La Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese ieri pomeriggio all’Enoteca Regionale di Cassino Po ha rimesso il territorio attorno a un tavolo: per Regione, Provincia, Comunità Montana, Camera di Commercio, Gal, comuni, Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela del Varzi, Distretto del Vino, Aci e imprenditori privati le nuove parole d’ordine sono “squadra” e “concretezza”.
Al via il progetto per realizzare una guida territoriale ragionata, suddivisa per itinerari, per mettere in luce la dimensione del gusto, dell’accoglienza, della natura, delle termalismo e della cultura che le colline a mezz’ora da Milano sanno offrire, nella loro unicità. Il presidente della Strada, Roberto Lechiancole, ha affidato lo studio di fattibilità della guida al tour operator Gianni Maccagni, all’esperto di eventi e promozione Patrizio Chiesa e al giornalista sportivo Massimo Tamburelli. A fare gli onori di casa sono stati il presidente dell’Enoteca, Luigi Paroni, e il gestore, Filippo Arsi.
A dare il via ai lavori è stato invece il neo presidente della Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese, Roberto Lechiancole: «Siamo pronti a condividere con il territorio una svolta importante – ha detto -, ma abbiamo bisogno che le imprese credano al fare. Basta aspettare, dobbiamo agire e passare dalla diagnosi alla terapia per un territorio che vale. Se andremo avanti uniti ce la faremo».
Un appello condiviso dalle istituzioni, a ogni livello, e dall’assessore regionale all’Agricoltura, Gianni Fava, che ha detto: «E’ bello essere in Oltrepò di fronte non a un problema ma a una proposta, che parte dai privati e alla quale non possiamo che guardare con favore e attenzione. E’ l’unica Strada, tra le 12 della Lombardia, che ha presentato un progetto per la “promozione territoriale”, come da me più volte sollecitato». A fargli eco è stato l’assessore provinciale al Turismo, Emanuela Marchiafava: «La Provincia ha creduto per prima alla logica degli itinerari e i risultati ci stanno dando ragione». In partita anche il Gal: «Il nuovo piano di sviluppo locale – ha detto il presidente, Alberto Vercesi – dà molto spazio alla valorizzazione turistica del territorio e alla sua capillare promozione». Ci crede anche la Camera di Commercio: «Il nuovo Autunno Pavese al Castello Visconteo di Pavia è stato da parte nostra un segno tangibile di quanto ci stia a cuore mettere in vetrina l’agroalimentare di qualità – ha sottolineato il presidente Franco Bosi – e ci fa piacere constatare che la nuova Strada del Vino voglia operare in questa direzione».
Entusiasmo anche da parte degli operatori. Il presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Michele Rossetti, ha spiegato: «Vino e territorio vanno promossi a sistema, per dare identità nell’immaginario comune a una zona che deve ottenere adeguato valore aggiunto. La nuova guida della Strada sarà un segnale importante». Il presidente del Distretto del Vino, Fabiano Giorgi, ha esortato all’unità: «Ci sono sfide che devono vedere il territorio più unito che mai – ha detto – e quella di Roberto Lechiancole è una chance da non lasciarsi sfuggire». L’assessore Ivan Elfi della Comunità Montana ha allargato il campo: «Ci sono vino e prodotti tipici ma anche piccoli borghi da far riscoprire. Il nostro Appennino ha bisogno di una guida così».
A fargli eco è stato il direttore del Consorzio di Tutela del Salame di Varzi, Annibale Bigoni: «Non potranno che beneficiare tutti di una promozione corale territoriale, perché è quello che manca per fare il salto di qualità. I nostri salumifici storici collaboreranno». Il presidente provinciale di Aci, Marino Scabini, ha osservato: «Il nostro club vanta oltre 10.000 associati ed è a disposizione per collaborare alla divulgazione della nuova guida. Il mondo delle quattro ruote guarda da sempre con favore a vino, gusto e benessere. Mi complimento con la Strada per aver pensato a un prodotto capace di raccontare il nostro Oltrepò in modo organico a una vasta platea spesso a caccia d’idee per il weekend o per momenti di relax».
Prima del brindisi finale il presidente della Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese, Roberto Lechiancole, ha esortato le imprese del territorio a prendere contatto con l’associazione per entrare nella nuova guida. Info line 3491088317; email stradaoltrepo@gmail.com.